Nuova campagna per la sensibilizzazione sulla sicurezza stradale - Anno 2023

Anche quest’anno nella nostra Provincia il dato relativo al numero delle giovanissime vittime della strada deve fare riflettere (12 giovani di età compresa tra i 16 ed i 24 anni). La Campagna, partita nel mese di novembre, è indirizzata soprattutto al target giovanile e riguarda il tema della distrazione alla guida dovuta all’utilizzo del cellulare con l’intento di accrescere la consapevolezza degli utenti della strada sul rischio di incidenti.

Data:

17 November 2023

Descrizione

Tutti noi ci siamo abituati ad affrontare la frenesia dei nostri giorni esercitando un costante multitasking. In questo le tecnologie multimediali e la comunicazione via social offrono un supporto molto efficace: siamo abituati a parlare al telefono e allo stesso tempo controllare le e-mail, fare la spesa o il bucato, controllare la nostra immagine nello specchio, cercare una ricetta per la cena e così via. Per i ragazzi, che sono la prima generazione che non conosce un mondo senza Internet e lo smart phone, il multitasking è una sorta di automatismo per cui è quasi impensabile fare una cosa sola per volta, soprattutto rinunciando alla possibilità di restare in contatto con i coetanei. E’ quindi comprensibile che quando si mettono alla guida, i nostri giovani non diano affatto per scontato che sia indispensabile disporsi ad annullare le comunicazioni, anche solo con un rapido messaggio vocale, e mettere da parte il multitasking per focalizzarsi unicamente sulla strada. (S. Bignamini).

Partendo da questi presupposti, il team creativo Gummy Industries, agenzia indipendente bresciana, ha ideato un concept di campagna focalizzato sulla distrazione e in particolare sull’utilizzo del telefono alla guida. L’auto. La cintura. La chiave / La moto. Il casco. La chiave. Ogni tragitto alla guida, corto o lungo che sia, comincia così. È l’inizio di una storia che contiene altre storie, tante storie, infinite distrazioni. Il muro di testo che fa da sfondo al key message della campagna “Quando guidi, poche storie” è il racconto di ciò che accade ogni volta che si guida l’auto o la moto (una campagna, due soggetti). Ad ogni oggetto che entra nella storia si risponde inconsapevolmente con un’azione che ci distrae dalla guida. Così, dentro la propria storia, ne entrano tante, troppe, a volte purtroppo fatali.

La campagna è un invito a concentrarsi quando si guida, anche e soprattutto nella quotidianità, nei tragitti classici casa-lavoro, perché è in quei momenti di routine che si abbassa la soglia di concentrazione.

È un esplicito richiamo alla responsabilità: guidare è difficile perché le distrazioni sono infinite. È anche un invito a riflettere su quante e quali siano le azioni che ci portano a togliere le mani dal volante o a perdere di vista ciò che si sta facendo. Guidare, soprattutto nel frenetico mondo contemporaneo, non può essere un’azione passiva: richiede molta concentrazione.

La campagna si sviluppa in due soggetti, i principali mezzi di trasporto privato, auto e moto, ognuno con le sue peculiarità. Se i due soggetti di campagna sono storie, quindi insieme di parole, il kit di contenuti che completa la campagna stessa è basato sui numeri delle vittime e degli incidenti accaduti nella provincia di Brescia nell’ultimo anno, aggiornati nell’ultimo giorno utile prima della messa on air. Le integrazioni informano il pubblico, per lo più giovane, sulla realtà dei fatti, calano le storie della campagna in un contesto vivo e rafforzano ulteriormente il messaggio.

Per visionare la campagna promossa dalla Provincia di Brescia si prega di consultare il seguente link.

Si ricorda che nella terza domenica del mese di novembre (quest’anno domenica 19/11/2023) cade la “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada” promossa dall’ONU.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
17 November 2023